L’anice verde è una pianta della famiglia delle Apiaceae con fiori giallo chiaro e i semi piccoli e ovali di color marrone con striature più chiare. Il loro è un aroma dolciastro, molto simile a quello dei semi di finocchio, con i quali spesso i semi di anice vengono confusi per la somiglianza della forma e del colore.
L’anice si utilizza per lo più nelle preparazioni di dolci, tisane e liquori, ma non mancano le ricette salate in cui poterne aggiungere i semi.
È ottimo ad esempio per aromatizzare il pane in combinazione con cannella o noce moscata, ma anche per la preparazione di salse che accompagnino carne e pesce o ancora per aromatizzare la loro cottura arrosto.
Sicuramente le preparazioni dove l’anice trova il suo aroma più esaltato sono i dolci. Noi, ad esempio, lo abbiamo scelto per la nostra torta speziata al cioccolato e frutta secca.
Tra i dolcetti più conosciuti a base di semi di anice ci sono gli anasini, dei biscotti a base di farina di mandorle, che con l’anice prendono un sapore e un profumo fresco e intenso che piace anche ai più piccoli. Ecco quelli preparati da @saporitoitaliano.
Ma si possono aggiungere anche nelle ciambelline al vino, nelle torte, nei tozzetti, nel panpepato.
Le declinazioni meno note, ma forse più interessanti sono quelle salate. Oltre al pane, vi consigliamo di usarli con i formaggi morbidi, con le verdure, nelle minestre, come ha fatto @silviapiras.sp in questo minestrone di cavolfiore, sedano, pepite di farina di cicerchia e farinata di ceci.
Un’idea sfiziosa è quella di @cucinosano che ha usato l’anice per aromatizzare delle cipolle bianche cotte al forno, perfette come contorno gustoso.
Una ricetta fuori stagione, ma amatissima in estate, è quella del ghiacciolo all’anice, gettonato soprattuto sulle spiagge di tutta Italia. Ecco quelli di @cleliabakery.
La stagione invernale, però, ci invoglia più ad aggiungerli ad una tisana calda da sorseggiare al caldo del camino.
E voi, come utilizzate l’anice?